Il mio motto è: "non si butta via niente". Questa scatola di vino è diventata una perfetta ambientazione per un villaggio in feltro. Tutto ritagliato a mano libera ovviamente.
La scatola l'ho lasciata apposta come in origine, mi piace l'effetto rispetto al paesaggio.
Queste stelle di Natale giganti sono realizzate all'uncinetto con filo doppio: cotone e lurex.
Ecco uno sfondo per un presepe, misura 90x50 cm ed è eseguito con i pastelli.
Servono anche le decorazioni piccole, non solo quelle grandi, ma non per questo sono meno belle e dettagliate. Eccone alcune...
Il pizzo di Bruges ha la sua massima diffusione nel XVIII secolo. Caratterizzato da una continua linea che girando disegna volute morbide e disegni. Qui l'ho adattato a una natività, aggiungendo nella cometa la rete irlandese e la stella.
Io dico sempre che non si butta via niente. Tante vecchie decorazioni si possono smontare e prendere i pezzi buoni per farne di nuove. Riciclo, e poi le decorazioni di famiglia hanno un valore sentimentale. Qui in particolare ho usato il fiore di una decorazione di 30 anni fa e uguale le due palline. Facevano parte di una coccarda che era distrutta, e adesso sono l'ornamento di una bellissima palla.
Candida come la neve e morbida come un peluche. Questa palla da 10 cm di diametro è rivestita in velluto di ciniglia.
10 cm di diametro per una palla tutta sui toni del blu con preziose decorazioni argentate.
Questi fiocchi di neve sono realizzati all'uncinetto con tre tipi diversi di filati: bianco, bianco iridescente e argento. Tutti diversi, sono bellissimi per l'albero di Natale o da appendere ad un lampadario, o ai rami tutti ritorti messi in un bel vaso.
